STARLIGHT: acqua chiarificata senza additivi chimici

STARLIGHT è un impianto che consente l’estrazione dell’acqua dalle miscele di

• acqua/inchiostro
• acqua/vernice
• acqua/emulsione

con una tecnologia brevettata e innovativa che non necessita di additivi chimici e utilizza un basso consumo energetico. 

Come nasce STARLIGHT?

LMG Green è una start-up innovativa che fonda le sue conoscenze e tecnologie su un’esperienza trentennale.
La tecnologia tradizionale si è sempre basata sulla produzione di impianti chimico fisici che, per addensare l’inchiostro e separarlo dall’acqua tramite filtrazione, utilizzano additivi chimici.

LMG Green ha voluto fare la differenza e, dopo due anni di studi e test, ha realizzato il progetto STARLIGHT, che elimina i problemi di questa tecnologia.

Ma quali sono i problemi dei tradizionali impianti chimico-fisici? 

Svantaggi della tradizionale tecnologia 

Prima di tutto la variabilità: la percentuale di inchiostro o vernice presente nell’acqua può variare, e l’impianto, che non è in grado di autosettarsi in base a questa percentuale, va in difficoltà.
L’acqua può uscire torbida, la separazione può interrompersi, e l’operatore deve essere fisicamente presente per settare l’impianto manualmente. 

Il secondo problema è rappresentato dal residuo.
Il residuo contiene sostanze chimiche che esulano dai codici di smaltimento dell’inchiostro, e questo comporta costi e gestione di smaltimento onerosi e complicati.

Inoltre, l’acqua chiarificata mantiene al suo interno un’alta salinità dovuta ai prodotti chimici utilizzati. Questa salinità comporta un’alta conducibilità dell’acqua, e se aumenta la conducibilità cala la capacità di lavaggio dell’acqua. 

Infine, carico della polvere chimica si effettua manualmente. Sacchi da 20 chili da trasportare al dosatore, posizionato nella parte superiore dell’impianto.

Non trascuriamo l’effetto dell’umidità: la polvere chimica presente nel dosatore è sottoposta al pericolo di impaccamento dovuto all’umidità presente nell’aria.

STARLIGHT nasce dal desiderio di risolvere questi problemi per i nostri clienti, fornendo un impianto totalmente automatico, innovativo, green. E metterli in condizione di ottenere e applicare un concreto principio di economia circolare. 

STARLIGHT: quali vantaggi?

Oggi STARLIGHT si presenta al mercato come un’innovazione green che separa acque inquinate da inchiostri, vernici ed emulsioni, per ottenere acqua chiarificata da riutilizzare nei processi produttivi, e un residuo composto esclusivamente dal prodotto primario.
Non necessita di prodotti di consumo, né chimici né fisici. Questo significa che il prodotto trattato non subisce modifiche alla propria natura chimico/fisica originaria. 

STARLIGHT assicura processi costanti con grande stabilità ed elevata affidabilità in condizioni operative difficili. Come abbiamo detto sopra, la variabilità di concentrazione dell’acqua da trattare non comporta modifiche al settaggio macchina, che è in grado di autosettarsi.
Inoltre, STARLIGHT può essere dotata di un sistema a carboni attivi per permettere lo smaltimento dell’acqua nella rete idrica cittadina. 

Ma vediamo tutti i suoi vantaggi:

• nessun utilizzo di prodotti chimici e quindi nessuno stoccaggio
• nessun utilizzo di materiali di consumo come flocculanti, polielettroliti e correttori di ph e loro stoccaggio
• nessuna operatività da parte del personale interno per la gestione quotidiana dell’impianto
• nessun carico prodotti chimici, gestione del residuo, cambio materiale di consumo come sacchi o tappeti filtranti
• nessuna operatività manuale da parte del personale interno per il settaggio macchina nel caso in cui cambi la concentrazione dell’inquinante
• funzionamento completamente automatico H24
• il residuo ottenuto è uguale al prodotto primario
• raggiunge una produttività di oltre 500 litri ora
• permette di applicare concretamente il principio di economia circolare.

Protetto da brevetto europeo, il progetto STARLIGHT è diventato realtà: se desideri maggiori informazioni sul suo funzionamento contattaci!